Violet Jessop “l’inaffondabile”
Ci sono due modi per commemorare Violet Jessop morta a 84 anni, il 5 maggio 1971. Se sei vittima di superstizioni prima di iniziare la lettura ti consiglio qualche rito o oggetto apotropaico - io porto sempre con me un amuleto a forma di corno -. Questo perchè la sua biografia è di tutto rispetto.
Baciata dalla fortuna
20 settembre 1911 come cameriera imbarcata sull'Olympic è partecipe alla collisione tra la nave e l'incrociatore HMS Hawke, della Royal Navy britannica, quest'ultimo perde la prua. Nel processo la corte stabilì in appello che la colpa era da imputarsi alla Olympic.
14 aprile 1912 Controvoglia si presenta in servizio al molo di attracco del Titanic (a Southampton) alle 6 del mattino del 10 aprile 1912. Il suo pensiero è che rotte nell'Atlantico del Nord hanno spesso condizioni meteorologiche avverse, che la clientela che utilizza quelle linee è esigente, che i turni di lavoro saranno pesanti -17 ore al giorno- e la paga molto bassa, 3 sterline e 10 scellini al mese. Alle 11:40 p.m. del 14 Aprile il Titanic urta un iceberg, e alle 2:20 a.m. del 15 aprile affonda. Sono contabilizati 1500 i morti e 720 i sopravvisuti tra cui Violet.
21 novembre 1916 È a bordo del Britannic quando affonda in 55 minuti per la falla prodotta dall'esplosione di una mina tedesca, al largo del mar Egeo. Fortunatamente la nave viaggiava senza pazienti a bordo e le perdite sono pochissime: delle 1.065 persone presenti a bordo, si contano solo 30 vittime, e la maggior parte di queste si trovavano su due lance di salvataggio che finiscono triturate da una delle eliche, ancora in moto: lance ammainate incautamente e senza l’autorizzazione dell’ufficiale preposto, ma chi se ne frega tanto poco prima il comandante ha messo i motori a tutta forza nel tentativo (peggiorativo) di spiaggiare. La nostra Violet si procura un trauma cranico ma è poca cosa essendo ospite di una delle due lance.
"Porta Sfiga"
A questo punto ci piace romanticamente pensare che la White Star Lines o fosse disattenta o disineressata ai precedenti di Violet o perchè ormai convinta che è da imputare al progetto dei tre translatantici giganti tutta questa sfortuna, e per questo nel 1934 opera, per sfinimento e per problemi economici, la fusione con la sua rivale di sempre, la Cunard Line.
La quale più di recente è diventata Carnival Corporation & plc, società anglo-statunitense. Il più grande operatore al mondo nel settore delle crociere. Le cui navi o molte delle quali - made in italy by Fincantieri - di tanto in tanto potete affiancare con la gondola sul Canal Grande o guardarne l'imgombrante passaggio dalle colonne di Marco e Todaro in fronte al molo e al bacino di San Marco.
Bè ne abbiamo parlato, per scaramanzia.