Inventato a Berlino il «Mind the Pay Gap» perché le donne si consolino
Si chiama così la campagna dell’azienda dei trasporti pubblici berlinesi (Bvg)che ha ridotto alle donne per un giorno il costo del biglietto per denunciare la disparità salariale tra i generi.
La campagna dell’azienda berlinese fa eco al noto “Mind the gap” che si ascolta nella metropolitana londinese, per richiamare l’attenzione sulla distanza del treno dalla banchina. In Germania, le donne sono pagate in media il 21 per cento in meno rispetto agli uomini. Per questo motivo a Berlino anche se per un solo giorno il sistema di trasporto pubblico ha offerto loro uno sconto corrispondente al "divario salariale di genere". Il Frauenticket, il biglietto per le donne è costato 5,50 euro al posto dei 7 euro del biglietto giornaliero.
Nonostante la sua reputazione di paese socialmente progressista - con un leader femminile da lunga data - la Germania è in Europa al terzo posto in quanto a "divario retributivo". La precedono la Repubblica ceca e l'Estonia, Inoltre la Germania è dietro anche agli Stati Uniti, dove il divario era del 19,5 per cento nel 2017.
Si tenga a mente che a Berlino - la città Stato governata da una coalizione di partiti che si dichiarono progressisti - soltanto quest'anno per la prima volta ha riconosciuto ufficialmente l'8 marzo come festa della donna. Il “Mind the Pay Gap“ viaggia su questa voglia di ufficialità. Infatti, la differenza - come detto - nel compenso che ricevono gli uomini e le donne in Germania è del 21 per cento , è stata quindi del medesimo 21 per cento la riduzione del biglietto dei mezzi pubblici.
L'ha deciso l’azienda berlinese dei trasporti Bvg che in un depliant ha spiegato così la scelta della data del 18 marzo: “Il 21 per cento equivale a 77 giorni. Questo significa che una donna deve lavorare 442 giorni per guadagnare quanto un uomo in 365 giorni. Se si contano 77 giorni dall’inizio dell’anno si arriva al 18 marzo, il giorno del Equal Pay Day”. Come dire, che la scrupolosità tedesca non ha uguali. Anche sulle differenze salariali tra donne e uomini.