Germania, l’ossessione del contagio
Da qualche anno a questa parte o forse più, ogni fine settimana in qualche paese o città della Germania compaiono i neonazisti che marciano con i loro tatuagi, con i loro scarponi chiodati, con i loro irritanti striscioni, con le loro bandiere. Ancora sopravvive il ricordo dei semila partecipanti al Neonazi-Festival “Rock für Identität” di due mesi fa a Themar, una cittadina della Turingia.