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Da quando si è scoperto che il sacro piace sul piccolo schermo e al cinema, che le ambientazioni nei sacri palazzi attraggono e che i colori sono la vera festa per gli occhi non resta che trovare nuove storie da raccontare. Ecco allora The New Pope la nuova serie Tv che il regista Paolo Sorrentino ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, e che dovrebbe spopolare, come scrive il nostro critico Salvatore Trapani.
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(Gabriele Genah) «Mi sono spesso chiesto cosa si provi a lavorare in un’industria responsabile del riscaldamento globale, come l’estrazione petrolifera o l’allevamento di bestiame.
Poi mi sono reso conto che ne faccio parte anch’io».
A scrivere è il travel writer del New York Times, Seth Kugel. Sì certo, ha sempre saputo delle enormi emissioni prodotte dagli aerei su cui viaggia, ma dentro di sé ha sempre dato la responsabilità alle compagnie e al combustibile fossile. Ma ora che il movimento «Flight shaming», vergogna per chi vola, ha preso piede dalla Svezia al resto d’Europa, la colpa sembra essersi spostata sui viaggiatori.
Urge quindi un momento di riflessione: la nostra vacanza estiva sta distruggendo il pianeta? Il senso di colpa aumenta se si considera che non si tratta solo del volo, ma anche del fatto che si contribuisce al degrado ambientale e sociale delle mete più gettonate e affollate di turisti.
«Ok — si chiede Kugel — quanto dobbiamo sentirci davvero in colpa?». È vero che quella singola andata e ritorno sarà probabilmente il nostro singolo maggior contributo all’inquinamento dell’intero anno, ma la vergogna non è il sentimento giusto.
Piuttosto, pensiamo a cosa possiamo fare. Innanzitutto premere sui governi per nuove regole ambientali, così come parlare di questi temi in famiglia e con amici. Poi sostenere ricerche e candidati che abbiano a cuore l’argomento.
Ma questo non significa che le scelte del singolo consumatore non contino: quando si può, meglio prendere il treno. Il viaggio sarà più lungo, ma anche più ricco.
Evitare mete sovraffollate: oltre a ridurre l’impatto ambientale si scopriranno culture e persone più genuine perché più bendisposte con i turisti. Infine, premiare le compagnie aeree più virtuose e che siano più green. Molti di questi consigli renderanno i viaggi più costosi, «prendetela come una piccola tassa autoimposta a noi che abbiamo la fortuna di poter viaggiare, per compensare il danno che facciamo al pianeta su cui vive chi non può spostarsi. Magari ci sentiremo meno in colpa».
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Il 9 novembre 1968, la seconda sezione penale del tribunale di Venezia processa il regista Pier Paolo Pasolini, denunciato dal sostituto procuratore della Repubblica di Roma, in quanto autore del film 'Teorema'.
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Non sarebbe la prima volta che gli Stati Uniti provano a comprare l’isola: era già stata presentata alla Danimarca un’offerta da 100 milioni di dollari nel 1946. Il paese europeo contribuisce per il 60 per cento al bilancio annuale della Groenlandia, spendendo oltre 500 milioni di euro all’anno in sussidi.
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Nel videoclip Deutschlandè presente una scena in cui i quattro componenti della band, vestita nell’ignominioso pigiama a righe, sta per essere impiccata, su ordine di innominati quanto vari kapò nazisti. Malpensanti – diffusissimi ovunque – vi hanno intravisto antisemitismo, apologia del nazismo.
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Quando prima di Natale studiai un titolo per il mio libro pensai che anche nelle età degli esseri umani gli estremi si toccano, e che un nonno novantenne capisce al volo un nipotino più di qualsiasi altro.
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In questa nostra intervista la vice sindaco della Città metropolitana di Milano, Arianna Censi, prendendo spunto dalla festa del Gay Pride che a Milano si inizia il 21 giugno ricorda che in fatto di unioni civili l’Italia è terribilmente indietro rispetto al resto d’Europa, e indica le insidie che minacciano i bambini se le urgenze non verranno affrontate con un impegno adeguato alla infelicità perenne che su di essi incombe. Di chi è la colpa? «Dei tanti stupidi che fanno politica»
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Come Alda Balestra von Stauffenberg sbarcata nell'anno Duemila a Berlino perché l'ex marito volle tornare in Germania con i figli ha conquistato la più intrigante capitale europea.