Politica italica. Ricompare un Mussolini, si chiama Caio
Pronipote di Benito Mussolini e cugino di Alessandra, sarà candidato con Fratelli d'Italia alle elezioni europee e dice che «non si vergognerà mai» della sua famiglia.
Caio Giulio Cesare Mussolini, pronipote del dittatore Benito Mussolini alle prossime elezioni europee del 26 maggio è candidato nella circoscrizione Sud dal partito guidato da Giorgia Meloni.
«Il mio cognome a volte è stato un peso», ha detto Mussolini durante la conferenza di Fratelli d’Italia: «La mia famiglia è dovuta scappare due volte dall’Italia, la prima volta dopo le fine della guerra, la seconda negli anni di piombo».
Mussolini è figlio di Guido, secondogenito di Vittorio Mussolini, che a sua volta era figlio del dittatore fascista (Caio è quindi cugino di secondo grado di Alessandra Mussolini, figlia del quartogenito di Benito, Romano, noto pianista jazz). Dopo la guerra, il nonno di Caio, Vittorio, che aveva avuto un ruolo importante nella creazione della Repubblica di Salò, lo stato fantoccio nazista costruito dopo la caduta del regime fascista, fece perdere le sue tracce per diversi mesi e poi, nel 1946, scappò in Argentina con un passaporto falso.
Proprio in Argentina nacque suo nipote, Caio Giulio Cesare, vissuto poi a lungo in Venezuela. In Italia è stato per alcuni anni ufficiale di marina, nel corpo dei sommergibilisti. Ha poi lavorato come manager per Oto Melara, per poi trasferirsi negli Emirati Arabi Uniti per conto di un’azienda livornese che produce piccoli sottomarini e camere iperbariche. Dopo molti anni nel settore privato, da qualche tempo Mussolini ha iniziato ad avvicinarsi alla politica.
A proposito del fascismo, Mussolini oggi è piuttosto ambiguo. «Mio nonno – ha spiegato in una recente intervista al Corriere della Sera – diceva che i fascisti erano quelli che avevano combattuto in quel periodo. Io lascerei la storia agli storici. Io penso che continuare a rivangare il passato sia un errore. Dobbiamo pensare che il fascismo è morto con Mussolini». Quando gli viene chiesto come giudica l’eredità del suo bisnonno, Mussolini risponde: «Non mi vergognerò mai della mia famiglia».
Comunque i rapporti interni tra i discendenti di Mussolini non sembrano del tutto sereni. Lo si capisce dalla intervista di Caio al Corriere della Sera. Secondo Caio: «Io e Alessandra [Mussolini] abbiamo avuto un percorso diverso. Lei ha fatto l’attrice, poi è stata eletta senza esperienza. Io sono entrato in Marina, ho due lauree, parlo tre lingue». Alessandra Mussolini sarà probabilmente candidata da Forza Italia nella stessa circoscrizione Sud in cui sarà candidato Caio.