Der Spiegel lancia l' ‹èsse-ó-èsse› per Venezia
Occhi puntati della grande stampa internazionale sul dramma di Venezia. Nel primo numero di agosto anche der Spiegel, il settimanale tedesco più diffuso in Germania dedica la cover story alla città sulla laguna con un lacerante S.O.S come titolo.
Sotto accusa sono le grandi navi che attraversano il bacino di San Marco, il governo italiano che promette e non interviene, e il sindaco della città Luigi Brugnaro, l'imprenditore, il politico - konservativ-populistische - più interessato ai suoi affari che ai problemi della città.
Non va molto sul sottile Hans-Jürgen Schlamp, il corrispondente da Roma del settimanale tedesco, che nella sua inchiesta di grande respiro, dedica ampio spazio ai rappresentanti dei moltissimi veneziani che si battono contro il passaggio delle grandi navi, e lo scempio della città capestata ogni giorno da decine di migliaia di turisti senza una normativa che ne gestica l'afflusso. Non a caso l'ambientalista Jane Da Mosto (nella foto) intervistata dal giornalista tedesco, parla di città “spremuta come un limone”. Su questo è altro si sono focalizzate le critiche dei giornali americani e inglesi che hanno puntato il dito sull’eccessivo affollamento di Venezia e sulle balorde strategie messe in campo dal sindaco Brugnaro per limitare la "venezianizzazione" da overtourism, come scrive Monica Zicchiero nell'articolo che abbiamo pubblicato e che vi riproponiamo qui.