Slow Fashion
La specificità del prodotto Italiano è racchiusa nel concetto del ‘bello’ intimamente legato all’eccellenza di una produzione artigianale che mira alla perfezione e, per questo, supera rigorosissimi controlli di qualità.
I prodotti Made in Italy hanno un design inimitabile, invidiato in tutto il mondo: un Italiano all’estero si riconosce immediatamente dal modo di vestire capi casual ed eleganti allo stesso tempo, dal gusto semplice eppure mai scontato dell’outfit. L’Italiano si distingue per un’innata sensibilità estetica che deve imparare a vendere sui mercati internazionali.
Le aziende straniere nutrono un forte interesse per la moda Made in Italy che, però, non ha ancora trovato i canali giusti per comunicare correttamente questa eccellenza ai buyer internazionali. Per internazionalizzare un’azienda non basta fare nuove brochure in lingua o mandare e-mail a clienti stranieri: è necessaria un’opera di sviluppo continuo mediante la partecipazione alle fiere giuste, meglio se in forma aggregata e col supporto costante di una segreteria ad hoc. Naturalmente, è fondamentale il ruolo delle Istituzioni pubbliche – Stato, Regione e Provincia – che svolgono attività volte all’internazionalizzazione delle aziende italiane.
‘Slow’ è sinonimo di controllo della filiera produttiva: i prodotti sono disegnati e confezionati interamente in Italia, a partire da materie prime acquistate direttamente da aziende produttrici, non certo da rivenditori. Dalla mia esperienza ho riscontrato che producendo internamente e vendendo in parte al cliente finale, in parte a clienti selezionati e buoni pagatori è possibile raggiungere risultati interessanti sia in termini di fatturato che di dinamica di processo. La nostra azienda effettua non solo rigidi controlli sulla qualità (sono importantissimi I feedback della clientela!), ma anche sui costi. Infatti, iI risultato della strategia produttiva ‘slow’ è un prodotto eccellente ad un prezzo giusto.
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L'intervista è al neoeletto Presidente di CNA Federmoda. Si chiama Walid Barakat, imprenditore di origini palestinesi trasferitosi in Italia, laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Milano, parla quattro lingue e ha una spiccata vocazione internazionale.
Walid ci ha accolti nello showroom – fashion outlet della Med-World s.r.l., azienda di proprietà che opera nel settore del design, della produzione e distribuzione whole sale e retail di capi d’abbigliamento e accessori moda. Il suo brand Sphytious, essenziale e fresco, è presente in ben quattro punti vendita tra Milano e Crema.