Per il secondo anno consecutivo, le spese militari sono aumentate in tutte e cinque le regioni geografiche del mondo a causa delle tensioni mondiali, rivela lo Stockholm International Peace Research Institute.
Verrat, tradimento. É una parola che rimbalza spesso fra Italia e Germania, fin dai primi anni dell'era volgare quando il germanico Arminio, ufficiale e cittadino romano, voltò le spalle al suo comandante Publio Quintilio Varo e trascinò le legioni nella trappola mortale della selva teutoburgica.
Ma è soprattutto in età contemporanea che risuona frequente l'accusa di venir meno ai patti, di mancare alla parola data, di tradire insomma, fino a diventare nell'immaginario tedesco uno dei tanti stereotipi a carico degli italiani.
Un'accusa a senso unico? Tutt'altro: dal triste gioco del “chi ha tradito chi” emerge un significativo tasso di reciprocità, e non soltanto per il lontano precedente di Arminio.
Una breve storia del neonazismo in Ucraina in risposta ad alcuni che affermano: "Non ci sono prove che il nazismo abbia un'influenza sostanziale in Ucraina".
Nel 1928 Edward Bernays, nipote di Sigmund Freud pubblica il saggio “Propaganda” che raccoglie i suoi studi sull’impatto del potere nella gestione delle masse. Siccome vi sono spiegate le strategie di governo per affrontare le crisi, "Propaganda" è diventato una sorta di manuale di comprovata efficacia e tuttora valido per imporre il "pensiero unico" e annientare chi vi si oppone.
"Credo da tempo che le tre religioni abramitiche siano alla base dei conflitti nel mondo. Se si potesse eliminarle, potremmo vivere certamente molto meglio. La religione dovrebbe essere ispirata alla natura, come lo è la Wicca", scrive A. J. Smuskiewicz e, prosegue sul pesante, tanto pesante da non credere. Infatti Smuskiewicz l'ha scritto a sostegno dei non credenti, ma anche per provocare con sacrilego disprezzo chi ci crede. Siccome è una lettura ben documentata che, stimola domande intelligenti e coraggiose, si ritiene utile la pubblicazione.