Königsberg e Kaliningrad pari non sono
Nell'aprile 1945 erano rimasti a Königsberg (annessa alla Russia nel 1945, oggi Kaliningrad) circa 150.000 tedeschi. A dicembre dello stesso anno il loro numero era ridotto a 20.000 a causa della russificazione staliniana, della malnutrizione e delle malattie. I superstiti furono deportati nella zona d'occupazione sovietica della Germania, dove nel 1949 sarebbe sorta la DDR.
Il «criticismo» in Kant è concentrato sui fondamenti del sapere, della morale e dell'esperienza estetica e sentimentale: argomenti trattati a fondo nelle tre opere Critica della ragion pura, Critica della ragion pratica e Critica del giudizio. Kantismo ed empirismo inglese furono le basi dell'Illuminismo nel Settecento. Da allora sono entrati prepotentemente come strumenti nel pensiero e nella cultura, proprio perchè insistono sui limiti conoscitivi dell'uomo.
È con questi strumenti che Kant affronta temi che oggi, a secoli di distanza più che mai sembrano attuali. Sulla libertà politica ad esempio quando affronta il tema del Diritto o della libertà e i limiti dello Stato.
Insocievole socievolezza
«Ogni cultura e arte, ornamento dell'umanità, e il migliore ordinamento sociale sono frutti dell'insocievolezza, la quale si costringe da sé a disciplinarsi e a svolgere quindi compiutamente con arte forzata i germi della natura» da Idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolitico 1784
«Non c'è da attendersi che i re filosofeggino o che i filosofi diventino re, e neppure è da desiderarlo, perché il possesso della forza corrompe il libero giudizio della ragione» da Per la pace perpetua, 1795
Per Kant, «un governo paternalistico è il peggiore dispotismo che si possa immaginare», perché costringe i sudditi ad attendere che il capo dello Stato giudichi solo mediante la sua bontà. C'è un'unica soluzione al problema: «essere liberi per poter esercitare le proprie forze nella libertà».
Non è questa la storia di Kaliningrad