Il Centro Studi Berlin89 è l'associazione nata nel 2018, alla vigilia delle celebrazioni del trentesimo anniversario del crollo del Muro di Berlino, die Berliner Mauer, che divise in due la capitale tedesca per 28 anni: dal 13 agosto del 1961 al 9 novembre 1989.
Il Centro Studi Berlin89 si focalizza sul Muro, poiché qui più che in altra parte, si sono uniti e si sono scontrati due mondi, due civiltà, a volte con una tale violenza che si è dovuta erigere tra loro una barriera di cemento, “la più odiosa frontiera del secolo”.
Infatti le esperienze drammatiche che si sono maturate intorno ad esso, prima e dopo il suo crollo, possono essere considerate uno stimolo per favorire il raggiungimento di un equilibrio socio-economico che appare necessario a ridurre le disparità e i conflitti.
Tale scopo è perseguito attraverso la ricerca culturale ed economica con un'attenzione peculiare a Berlino e a Venezia, due realtà europee complesse che condensate in un'unica piattaforma di riflessione diventano, un utile strumento per meglio comprendere le complicanze sociali del XXI secolo.