Il gran peccato dei "Fratelli della Carità"
Accade in Belgio, di mezzo c'è l'Eutanasia. La vicenda che ne è nata si presta a interpretazioni controverse, come sovente accade quando i protagonisti sono i preti. Da una parte c'è il silenzio carico di significati dei vescovi belgi, dall'altra parte c'è il Vaticano che proibisce di chiamarsi cattolici gli ospedali gestiti dall'Organizzazione dei Fratelli della Carità, paladini del diritto all’eutanasia. I "Fratelli" gestiscono in Belgio 12 ospedali, nonché diverse scuole e centri per gli anziani, dando lavoro a più di 13 mila persone.