Una dura sorpresa per l’industria autobilistica tedesca, che è entrata in affanno perchè a corto di idee. Un'amara realtà anche per l'Italia che esporta componenti d'auto principalmente in Germania.
Non è il biglietto gratuito immaginato dalla coalizione rosso-verde, ma è «una svolta epocale». 100 milioni in due anni di mancati incassi. Ma il sindaco Müller insiste nel proseguire nella sua scelta. È un investimento in antitesi alle grandi opere in città.
Tra i paesi del G7, i tedeschi sono quelli che guadagnano meno con gli investimenti internazionali. Tra il 1975 e il 2017 la rendita annua media degli investimenti esteri tedeschi è stata del 4,9 per cento, mentre quella degli Stati Uniti del 10,6 per cento, e dell’Italia il 7,9.
I tedeschi non riescono nemmeno a costruire un aeroporto. Questa sarebbe la Germania efficiente, la locomotiva d'Europa? E poi gli avanza anche il tempo di ridere dell'Italia.
L' economista tedesco Gustav Horn intervistato dalla radio pubblica Deutschlandfunk consiglia al governo gialloverde di allentare il tiro con la Ue, di essere costruttivo e di mostrare agli italiani le modalità per uscire da questa situazione senza entrare in una recessione e senza causare altre difficoltà sociali.
Questo è il messaggio che arriva da un'indagine condotta dal Deutsches Instituts für Wirtschaftsforschung (DIW). Il rischio di trovarsi in povertà rispetto agli anni '90 è raddoppiato passando dal 15 al 30 per cento.
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