Sistema sanitario in Germania
Informazioni pratiche su un aspetto specifico di grande importanza, quello dell´assistenza medica. Scopo di questa pubblicazione è quello di sottolineare le differenze tra i due ordinamenti, di illustrare come interagiscono tra loro e di permettere all´utente che trasferisce la propria residenza in Germania di fare scelte consapevoli e ragionate.
Si tratta inoltre, attraverso un´ informazione semplice e concreta, di aiutare il cittadino a comprendere in che modo coniugare l´obbligo dell´iscrizione all´AIRE con una copertura assicurativa in campo sanitario.
Piccola Guida al Sistema sanitario in Germania
DOMANDE FREQUENTI
- L’assicurazione sanitaria in Germania è obbligatoria?
Sì. A partire dalla data di registrazione del proprio domicilio in Germania (Anmeldung) è obbligatorio godere di una copertura sanitaria. Essa si ottiene registrandosi presso una cassa di assicurazione malattia (Krankenkasse).
- Quali prestazioni eroga la cassa malattia?
La cassa malattia tedesca eroga due forme di copertura assicurativa, entrambe obbligatorie:
• la Krankenversicherung: l’assicurazione sanitaria propriamente detta, che ci assicura contro il rischio di malattia o infortunio e garantisce assistenza medica in base ai bisogni di ciascun assicurato;
• la Pflegeversicherung: l’assicurazione copre l’utente che va incontro al rischio di non-autosufficienza, che questo sia futuro, temporaneo oppure a lungo termine. I beneficiari della Pflegeversicherung sono gli assicurati di qualsiasi età che necessitano di aiuto per svolgere le azioni quotidiane ricorrenti: igiene personale, alimentazione, mobilità e faccende domestiche.
- Posso continuare ad utilizzare la mia tessera sanitaria italiana?
La tessera sanitaria italiana garantisce una copertura assicurativa a chi soggiorni temporaneamente all’estero e debba affrontare situazioni di emergenza.
I controlli di routine o le visite programmate (ad esempio visita annuale dal ginecologo o dall’oculista, parto, fisioterapia, etc...) sono a carico dell’utente. Alcune categorie - come studenti, pensionati e lavoratori distaccati - possono godere dell’assistenza sanitaria completa, garantita dalla cassa malattia tedesca, in tutti i paesi dell’Unione Europea, per mezzo del formulario europeo S1, rilasciato dalla ASL in Italia.
Chi trasferisce la propria residenza all’estero deve iscriversi all’AIRE. Ciò comporta la cessazione dell’assistenza medica da parte del ServizioSanitario Nazionale italiano.
- Posso assicurarmi ugualmente, anche se non ho ancora un lavoro dipendente?
Sì. Coloro che non svolgono, al momento, alcuna attività lavorativa come dipendenti, hanno la possibilità di stipulare ugualmente un’assicurazione chiamata, in questo caso, volontaria (freiwillige Versicherung) presso una cassa malattia tedesca.
L’assicurato si impegna a pagare la quota assicurativa di base, attualmente di circa 160 Euro mensili. Anche i liberi professionisti possono sottoscrivere un’assicurazione volontaria, sebbene a diverse condizioni di prezzo.
- Io ho un Minijob. Sono automaticamente coperto da assicurazione sanitaria?
No, attenzione! I lavori pagati sulla base del Minijob non prevedono l’obbligo del pagamento dei contributi da parte del datore di lavoro.
Ciò significa che ciascuno ha il dovere di procurarsi autonomamente un’assicurazione sanitaria.
- La mia assicurazione copre anche i familiari a carico?
L’assicurato ha la possibilità di estendere senza costi aggiuntivi la propria assicurazione anche ai familiari (coniuge o figli), se sussistono le seguenti condizioni:
• il coniuge o partner registrato (eingetragener Lebenspartner) deve essere domiciliato oppure residente in Germania, non lavoratore o avente entrate non superiori ad un mensile lordo di 415 Euro o 450 Euro in caso di lavoro Minijob;
• i figli (naturali o adottivi e, in alcuni casi, anche i nipoti) fino all’età di 23 anni - oppure 25 anni se studenti universitari - devono essere domiciliati o residenti in Germania, non lavoratori o aventi entrate non superiori ad un mensile lordo di 415 Euro o 450 Euro in caso di lavoro Minijob
- Per quanto tempo sono ancora coperto da assicurazione sanitaria dopo il licenziamento?
L’assicurazione sanitaria sarà valida ancora per 4 settimane a partire dalla data della disdetta (Abmeldung) da parte del datore di lavoro.
- Quanto costa l’assicurazione sanitaria per i lavoratori dipendenti?
I costi dell’assicurazione sanitaria sono stabiliti per legge e variano proporzionalmente al reddito. Gli importi mensili a carico del lavoratore dipendente vengono detratti direttamente dalla sua busta paga:
• l’assicurazione malattia (Krankenversicherung) costa mensilmente il 14,6% delle entrate lorde dell´assicurato.
Il datore di lavoro è tenuto a sostenere tali costi al 50%. Questi, dunque, pagherà alla Krankenkasse il 7,3% dello stipendio lordo del proprio dipendente.
Ciascun dipendente è tenuto a pagare il restante 7,3% del proprio salario lordo più un importo aggiuntivo (Zusatzbeitrag) stabilito individualmente dalle singole Krankenkassen, che varia dallo 0,4% all’1,4% del reddito lordo;
• la quota mensile per l’assicurazione infermieristica delle cure di lunga durata (Pflegeversicherung) ammonta al 2,6% delle entrate lorde dell’assicurato maggiore di 23 anni che non abbia figli.
Negli altri casi il costo è 2,35%. Tutti i lavoratori dipendenti hanno, inoltre, l’obbligo di certificare al proprio datore di lavoro l’iscrizione ad una cassa malattia tedesca (Krankenkasse)
- Quanto costa l’assicurazione sanitaria per i liberi professionisti e i lavoratori autonomi?
Il lavoratore autonomo può scegliere tra l’assicurazione privata e l’iscrizione volontaria alla cassa mutua. Egli paga mensilmente e per intero gli importi assicurativi, ossia:
• la quota mensile per l’assicurazione malattia (freiwillige Krankenversicherung) ovvero il 14%, più l’importo aggiuntivo di circa 0,9% di tutte le entrate mensili lorde
• la quota mensile per l’assicurazione infermieristica delle cure di lunga durata (Pflegeversicherung) che ammonta al 2,6% delle entrate lorde dell’assicurato che sia maggiore di 23 anni e non abbia figli.
Negli altri casi il costo è del 2,3% Esistono, inoltre, delle soglie di reddito minimo e massimo al di sotto ed al di sopra delle quali, rispettivamente, l’assicurazione sanitaria avrà sempre il medesimo costo. Per i Minijobber e per le persone che non esercitano alcuna attività lavorativa, vedi punti 3 e 4.
- Ricevo il sussidio dal Job Center. Sono coperto da assicurazione sanitaria?
Sì. Il Job Center copre le spese per l’assicurazione sanitaria per tutti coloro che dispongono dei requisiti di accesso ad una cassa malattia pubblica (Krankenkasse)
- Ho ricevuto una richiesta di arretrati da parte della mia Krankenkasse, perché?
È importante sapere che con il concludersi del rapporto di lavoro non termina automaticamente anche l’assicurazione sanitaria.
Ciascun assicurato ha il dovere di pagare autonomamente l’importo mensile per l’assicurazione sanitaria alla cassa malattia di riferimento, a meno di non percepire un sussidio di disoccupazione. Si consiglia pertanto di informare tempestivamente la Krankenkasse su eventuali cambiamenti, onde evitare la richiesta tardiva del saldo, che comporta l’accumularsi di più mensilità arretrate.
- Sono debitore di un importo molto alto nei confronti della mia cassa malattia. Posso pagare a rate?
Sì. La rateizzazione è possibile. Basta recarsi allo sportello della cassa malattia competente e inoltrare la relativa domanda (Stundungsantrag).
- Ritorno in Italia. Come devo comportarmi nei confronti dell’assicurazione?
Se il rientro è definitivo, è sufficiente informare la propria cassa malattia (Krankenkasse), recando come prova la disdetta (Abmeldung) rilasciata dall’ufficio anagrafe (Bürgeramt).
Se il rientro è temporaneo, la copertura per l’emergenza in Italia viene fornita dalla cassa mutua tedesca.
Per esigenze particolari è bene prendere direttamente contatto con la vostra cassa.
- Ho bisogno del modello E104 per completare la mia iscrizione presso una cassa malattia tedesca. Cos’è e chi lo rilascia?
Il modello E104 è un formulario europeo che certifica i periodi assicurativi che ciascun interessato ha maturato precedentemente presso l’istituzione sanitaria di un altro paese europeo.
Gli italiani possono richiederlo presso la ASL del comune di ultima residenza in Italia.