Armi, si moltiplicano gli affari d'oro degli americani

Gli Stati Uniti coprono il 43% del mercato delle armi: 7 volte più della Cina e 5 volte più della Russia.

Infatti, le esportazioni globali di armi della Russia sono diminuite del 64% dal 2020 al 2024, quelle della Cina sono diminuite del 5,4%, mentre quelle degli Stati Uniti sono cresciute del 21%.

Anche in questo quinquennio si sono registrati forti incrementi nelle esportazioni di armi in Italia (+138%), Spagna (+29%), Francia (+11%) e Corea del Sud (+4,9%).

Lo affermano i dati raccolti dallo  Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI) .

I 10 maggiori esportatori di armi dal 2020 al 2024 sono stati i seguenti:

1. Stati Uniti (43% del mondo)
2. Francia (9,6%)
3. Russia (7,8%)
4. Cina (5,9%)
5. Germania (5,6%)
6. Italia (4,8%)
7. Regno Unito (3,6%)
8. Israele (3,1%)
9. Spagna (3,0%)
10. Corea del Sud (2,2%)

 

I primi 10 importatori di armi dal 2020 al 2024 sono stati i seguenti: 

1. Ucraina (8,8% del mondo)
2. India (8,3%)
3. Qatar (6,8%)
4. Arabia Saudita (6,8%)
5. Pakistan (4,6%)
6. Giappone (3,9%)
7. Australia (3,5%)
8. Egitto (3,3%)
9. Stati Uniti (3,1%)
10. Kuwait (2,9%) 

 Gli acquisti di armi e la spesa militare europea salgono alle stelle

Le importazioni di armi in Europa  sono più che raddoppiate dal 2020 al 2024 e il 64% di queste armi proveniva dagli Stati Uniti.

Durante il suo primo mandato da presidente degli Stati Uniti, Donald Trump chiese ai membri europei della NATO di aumentare la spesa per la difesa al 2% del PIL. Nel 2024, 23 dei 32 membri della NATO avevano destinato almeno il 2% del PIL alla spesa militare.

Tuttavia, nel suo secondo mandato, Trump ha spostato i paletti e ora ordina ai membri europei della NATO di aumentare la spesa per la difesa fino a un sorprendente  5% del PIL .

A marzo la Commissione europea ha annunciato un piano per  prestare 150 miliardi di euro agli Stati membri dell'UE  per l'acquisto di equipaggiamenti militari.

Trump sa che un aumento della spesa europea per gli armamenti aumenterà la domanda di armi e munizioni prodotte dal complesso militare-industriale statunitense e spera che ciò possa contribuire a ridurre l'enorme deficit delle partite correnti degli Stati Uniti (vale a dire il deficit commerciale con il resto del mondo).

Gli USA sono di gran lunga il maggior esportatore di armi al mondo

Oltre a esportare più armi di qualsiasi altra nazione, gli Stati Uniti sono di gran lunga la nazione che spende di più per le spese militari.

Secondo i  dati più recenti disponibili del SIPRI , nel 2023 gli Stati Uniti hanno rappresentato il 37% della spesa militare globale.

Ciò significa che gli Stati Uniti hanno destinato alle proprie forze armate più soldi rispetto ai successivi nove maggiori spendaccioni  messi insieme .

Gli Stati Uniti hanno speso per le loro forze armate tre volte di più della Cina e otto volte di più della Russia.

I 15 paesi con i budget per la difesa più elevati nel 2023 sono stati i seguenti:

1. Stati Uniti (37%)
2. Cina (12%)
3. Russia (4,5%)
4. India (3,4%)
5. Arabia Saudita (3,1%)
6. Regno Unito (3,1%)
7. Germania (2,7%)
8. Ucraina (2,7%)
9. Francia (2,5%)
10. Giappone (2,1%)
11. Corea del Sud (2,0%)
12. Italia (1,5%)
13. Australia (1,3%)
14. Polonia (1,3%)
15. Israele (1,1%)

 

Fonte: Geopolitical Economy Report