Tremenda paura per gli iraniani LGBTQ+ fuggiti a Istanbul
In Iran, il sesso gay è illegale ed è punito con la fustigazione, la reclusione o addirittura con l'esecuzione. Fuggono in Turchia perché non è richiesto il visto, ma sono anche facile preda delle Guardie rivoluzionarie considerato che Iran e Turchia sono separate da un confine di 534 chilometri difficili da sorvegliare. Il racconto di Miakael Alizadeh nato femmina (Fatimeh), che ora si dichiara gender fluid, termine che identifica le persone che possono cambiare genere sessuale secondo le convenienze e anche più volte al giorno.