È di Arminio dei Cherusci il primo voltafaccia
Arminio civis romanus, con il suo tradimento è il primo esempio del tempestoso rapporto italo-germanico nel quale gli italiani - dal 50 prima di Cristo - figurano pervasi di un’inguaribile propensione ai giri di valzer e ai mutamenti di campo. Alfredo Venturi ripercorre le cronache di questo rapporto che s’inizia ai tempi di Giulio Cesare soffermandosi ogni volta su quei luoghi comuni che da più di duemila anni caratterizzano le relazioni tra i due popoli amici o rivali, secondo il vento che tira.