Chi volle il muro di Berlino? La Guerra Fredda

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Chi erano i maggiori interessati alla costruzione del Muro? I comunisti di Berlino Est o i difensori degli oppressi di Berlino Ovest? A porsi la domanda è stato William Blum un giornalista, scrittore storico statunitense, e tra i fondatori del Washington Free Press. Secondo la sua versione i comunisti erano contrari alla costruzione del muro perché ne avrebbe risentito la loro  economia e quindi il benessere della popolazione. E' stato davvero così? L'unico fatto certo è che le domande di Blum sono rimaste finora in sospeso,e con esse la versione dei fatti del giornalista scomparso nel dicembre dell'anno scorso. Ve la riproponiamo ora che s'avvicina il 30esimo anniversario

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Caduto il Muro sono risorti i bordelli. Non sono un modello

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Si può anche discutere se in Italia sia opportuno riaprire i bordelli, ma l'esperienza tedesca insegna che le grandi strutture frutto di investimenti milionari nate dopo la liberalizzazione del 2002 non possono essere considerate un modello a cui ispirarsi. Naturalmente quando c'era il Muro questo problema non c'era, almeno in queste dimensioni. 

prostitutiongermany3Da oltre un anno, in tutti i bordelli tedeschi si applica la legge per la protezione delle prostitute cle obbliga a registrarsi presso i comuni, e il sesso senza preservativo è proibito. Ma molte si sentono limitate dalla legge e per niente protette., perché la recente stretta voluta dal legislatore non ha inciso sulle criticità di un sistema in cui le ragazze spesso diventano carne da cannone nella macchina da profitti dell'industria del sesso Made in Germany.  

Stoccarda in prima serata: fra i negozi di abbigliamento e di alimenti naturali, la macelleria e il bar, proprio dietro l'angolo c'è una piccola strada laterale, lì si trova la "Casa a tre colori", un bordello.

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Che fare con la Germania dell'Est? «Compriamola»

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Subito dopo la caduta del muro (9 novembre 1989) Il Cancelliere Helmut Kohl acquistò  - con la compiacenza dell'Urss di Gorbaciov - i 108 mila chilometri quadrati delle ex DDR per 4 marchi poco più di 2 euri al metro quadrato. L'esperto che gli consigliò l'affare era Alfred Herrhausen, il capo della Deutsche Bank, il quale non pretese alcuna ricompensa. Altri tempi. 
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A Dresda gli anglomearicani fecero più vittime della bomba atomica

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IL BOMBARDAMENTO DI DRESDA 75 ANNI FA

Sebbene gli storici lo minimizzino il bombardamento di questa città tedesca rimane un atto bellico umanamente esecrabile. Tra il 13 e il 14 febbraio del 1945 vi morirono almeno 135.000 persone. La sua distruzione cancellò quasi otto secoli di storia insieme a buona parte dei suoi abitanti. 

di Marco Pizzuti

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Tremate, tremate le Streghe son filmate sul Muro di Berlino

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Berlino alla fine degli anni Settanta ancora con il Muro che segava in due la città e la vita dei suoi abitanti è intensamente rivissuta in "Suspiria" il film di Luca Guadagnino.

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Michail Gorbaciov: "Uniti per impedire la catastrofe"

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In questi tempi così travagliati, in cui molti dei risultati raggiunti con fatica dall'umanità sulla strada verso la pace, la sicurezza e la promozione del progresso sociale, sono minacciati, e dove l'immediato futuro del mondo appare nebuloso e incerto, è importante che tutti gli esseri umani facciano sentire la loro voce consapevoli del pericolo.

Berlino Gorbaciov 07

Non si può rimanere indifferenti nell’osservare la proliferazione dei conflitti, la diffusione della violenza e l'uso della forza nella risoluzione di problemi politici, il ritorno della tensione e della sfiducia nelle relazioni internazionali.

La militarizzazione sfrenata e irresponsabile della politica mondiale, l'impennata dei bilanci militari e la corsa agli armamenti, che credevamo aver messo sotto controllo con la fine della Guerra Fredda, distruggono le speranze di mobilitare forze e risorse della comunità internazionale per combattere le sfide che l'umanità deve affrontare nel XXI secolo. 

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