In alto nei cieli i bombardieri Usa B-2 Spirit. In basso c'è l'Europa
Sono i bombardieri più cari del mondo (ciascuno 2 miliardi di dollari) che opereranno in Europa. Progettato per operare nell’ambiente di minaccia di fascia alta di domani, il B-21 svolgerà un ruolo fondamentale nel garantire la durata della potenza aerea americana con la capacità di colpire qualsiasi bersaglio ovunque e sarà quindi un importante deterrente strategico. Dotato di capacità nucleare e progettato per condurre operazioni con o senza equipaggio. Inoltre, sarà in grado di impiegare un ampio mix di munizioni a distanza e ad attacco diretto. Eccone la storia.
Il 9 marzo 2020 il US European Command, il Comando Europeo degli Stati Uniti, ha comunicato che un numero imprecisato di bombardieri provenienti dalla base Whiteman in Missouri, «è arrivata il 9 marzo a Lajes Field nelle Azzorre, in Portogallo». Si tratta di bombardieri strategici stealth B-2 Spirit.
Questi bombardieri, precisa lo US European Command, «opereranno da varie installazioni militari nell’area di responsabilità del Comando Europeo degli Stati Uniti». Area che comprende l’intera regione europea e tutta la Russia (inclusa la parte asiatica).
Così dopo vari tentativi deludenti nel 1946 Northrop mise a punto l' XB-35 Flying Wing (Ala Volante) che era spinto da 4 motori con eliche contro-rotanti, e nel 1947, l'YB-49 con 8 motori a getto: entrambi i velivoli erano una grande ala senza impennaggi e senza fusoliera.
L'idea era rivoluzionaria ma il know-how tecnologico dell'epoca non poteva superare i problemi di quella formula, relativi alla stabilità aerodinamica del velivolo e alla possibilità di pilotarlo efficacemente senza i tradizionali impennaggi verticali e orizzontali, per cui ai prototipi non fece mai seguito la produzione di serie.
Nel 1981 il Presidente Reagan avviò un esteso programma di acquisizione per le forze armate, nel cui ambito fu deciso di riattivare il programma B-1 (ne furono ordinati 100 esemplari) e di procedere con il programma ATB (con una previsione di 132 esemplari).
In precedenza, per tutelare la segretezza del programma, nel 1985 i finanziamenti erano stati iscritti nel bilancio della difesa sotto il nome in codice “Aurora”, come voce per i finanziamenti dei velivoli da ricognizione TR-1/U-2.
Il prototipo del B-2, designato AV-1, fece il suo primo volo il 17 luglio del 1989. Era previsto che fossero realizzati 1 prototipo, 5 esemplari di pre-serie che sarebbero stati convertiti successivamente allo standard di serie, e 127 aerei di serie. Il velivolo avrebbe dovuto svolgere il ruolo di bombardiere strategico nucleare, per il quale le due stive potevano trasportare fino a un massimo di 16 ordigni nucleari modello B61 e B83. In via del tutto secondaria era prevista una capacità convenzionale, per la quale il velivolo poteva trasportare normali bombe “stupide”.
Poi la dissoluzione del Patto di Varsavia e dell'URSS, ed il Congresso degli Stati Uniti nel 1991 decise di tagliare drasticamente il programma, fissando il totale dei velivoli ad appena 16 esemplari, poi portati a 21, compresi prototipi e aerei di pre-serie.
C'è poi che
I contribuenti americani hanno sborsato 6,4 trilioni di dollari negli ultimi vent’anni per le sole operazioni militari promosse dagli Stati Uniti.
Si dice che la Guerra Fredda sia finita e la NATO ha vinto così come la democrazia liberale, la libertà individuale, il libero mercato. Alcune voci interpretano le crescenti tensioni con la Russia come una nuova Guerra Fredda: è una possibile interpretazione.
Breaking News Corona Virus
Ora che ormai tutti o quasi sono già pronti all'azione il Covid-19 comincia ad insinuarsi nel dispiegamento della più grande esercitazione NATO dalla fine della guerra fredda.
Il Ministro della Difesa Guerini ha deciso di ritirarsi da tutto questo a causa dell’emergenza coronavirus che attanaglia il nostro Paese in queste ore, i Paesi coinvolti da 12 passano quindi a 11. Tutti dovrebbero essere già sul campo con i loro soldati.
Il capo di Stato maggiore dell’Esercito, generale Salvatore Farina, è ora in quarantena e come lui lo sono altri generali di corpo d’armata dell’Esercito che hanno partecipato ad alcune riunioni con Farina.
L’ufficio stampa del Bundeswehr, l’esercito tedesco, ha notificato che: “…Sono previste misure per isolamento o quarantena di possibili malati e contagiati durante il DEF20 a livello regionale nelle caserme tedesche con alloggi per i partecipanti alle esercitazioni, nonché presso le strutture mediche statunitensi in Germania. L’espansione del Coronavirus attualmente non ha alcun effetto diretto su DEF20…”
Il comandante delle truppe statunitensi in Europa, generale Cristopher Covoli, "pare" sia in quarantena insieme con i membri del suo staff a causa di un possibile contagio contratto durante una riunione.
Il governo finlandese decide di ritirare il suo piccolo contingente di 400 unità dalla partita.
La Norvegia ha cancellato completamente la manovra “Cold Response 20”, una importante collaterale della DEF20, che si sarebbe svolta completamente in territorio norvegese.
“… Mettendo fine all’esercitazione ora, eviteremo anche ogni pressione non necessaria sul sistema sanitario civile, per esempio con malattie tra i soldati, incidenti o test del Coronavirus tra il personale…” ha detto il generale norvegese Rune Jakobsen.
Di certo si sa che
L'esercitazione è stata annunciata circa un anno fa e programmata con largo anticipo, e avrebbero dovuto tenersi prevalentemente in Polonia e Lettonia dal 27 aprile al 22 maggio prossimo.
L'esercitazione serve in ogni caso a verificare la capacità delle forze coinvolte a combattere in situazione di crisi. Tra questa la verifica sulla mobilità (di quella per intendersi militare)
Quanto sta succedendo in questi giorni non era prevedibile. Defender Europe 2020 è in terapia intensiva e l'Europa si doterà di un'Area Schengen militare.